È in queste notti di veglia
che il torace si stringe
e un peso m'opprime,
nelle notti come questa
mi guardo dentro e so
di essere colpevole.
Sono colpevole pur non
avendo alcuna colpa,
sono colpevole della
mia immensa fortuna.
Colpevole della mia vita
che mi è stata regalata
senza alcun merito;
e prego nelle notti di veglia
pur sapendo che il mio
peccato originale
non potrà essere assolto, mai.
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