VITTORIO MARRA



Vittorio Marra, nacque a Reggio Calabria il 27 gennaio del 1924.
Completò gli studi liceali nella propria città.
Nel 1954 si laureò in medicina e chirurgia all'Università degli studi di Roma dove per due anni svolse l'opera di medico, presso l'ospedale San Camillo. Nel 1957 fece ritorno nella città natale dove per circa vent'anni continuò a svolgere la sua professione, dando il massimo di se stesso.
Amante della pittura e della poesia, impiegò i rari momenti di libertà nella creazione di alcune opere.
Morì nella propria città il 27 marzo del 1979 lasciando moglie e due figli.


MIA MADRE

Canuta.
La guancia mi tocca la spalla, leggera
quasi temendo di farmi male.
La mia mano le sfiora i capelli
e...ricorda.
Quel manto corvino, splendente, 
turchino che a volte ti cinge la vita
e ti sfuma di ombre.
Ma ora sei qui, la mia mano
carezza quei fili d'argento,
pian piano, pian piano ed intanto
una debole luce...diventa un
intenso chiarore d'amore.

LA PREGHIERA

Ti prego Signore, 
Ti prego di farmi guarire!
Ti prego di giorno, 
Ti prego nel cuore della notte.
Ti chiamo le volte che intendo parlarti, sentirti!
Ma io prego e Ti chiedo, insistendo,
qualcosa, ed insisto e non penso che ho
chiesto soltanto. Che offrirti per contro?
L'amore? La fede?
L'amore, la fede e l'attesa.
L'attesa di un giorno segnato: la voce
che giunge al Signore e il Signore che
dice: ho sentito!

IL PASSERO

Saltando leggero da un ramo
si posa qui, sopra il balcone, 
un passero.
Rincorre un frammento di pane,
poi, imbocca una briciola scura che il
vento trasporta.
Arriva ai bordi di un vaso
che è pieno dell'acqua piovana.
Si specchia, si bea, si guarda dintorno,
poi beve: è bianco sul petto,
la testa più scura, 
le piume arruffate dal vento che spira.
Di colpo saltella ai bordi del 
vetro: due colpi di becco, poi, 
guarda all'interno, smarrito:
che vede?
Un uomo che a piccoli passi
rincorre lo stesso cammino.
Per giuoco? Per noi?... Per cura!
È un malato che vuole guarire,
facendo quei piccoli passi com'è
nei bambini che inizian la vita!


Poesie tratte da: Antologia Poetica del Graffito d'Oro a cura di Mario Piazza, 10 novembre 1980


[Tutti i diritti delle poesie riportate restano di esclusiva proprietà dell'autore dei testi]
[Questo lavoro è concesso in licenza con CC BY-NC-ND 4.0. Per visualizzare una copia di questa licenza, visitare https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ ]

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