mercoledì 30 aprile 2025

"ASPROMONTE INVISIBILE" SEMINARIO PRESSO A.M.C.A.


Si è tenuto presso presso la sede di A.M.C.A. Associazione Micologica Culturale "Aspromonte", al Dopo Lavoro Ferroviario l'incontro su "L'Aspromonte invisibile: microrganismi ed altre amenità".


È stata un'occasione per esplorare un aspetto meno conosciuto ma fondamentale della ricchezza biologica della nostra montagna.
In un pomeriggio ricco di spunti interessanti molti sono stati gli astanti, incanti da quello che gli occhi non riescono a vedere, che si sono prodigati ed avventurati in domande e pensieri.

Per chi desidera conoscere meglio le attività dell'associazione, può visitare la pagina Facebook: https://www.facebook.com/groups/1307458410296564/






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FDA, 2025

LIBRO SU "REGGIO CALABRIA: RADICI E STORIA"



Presso la Biblioteca Comunale P. De Nava è possibile ritirare gratuitamente il volume "Reggio Calabria: radici e storia. Architettura, archeologia e territorio", curato dall’arch. Daniela Neri e realizzato grazie al contributo di studiosi come Maria Maddalena Sica, Renato Laganà e Valeria Varà.
 
Questo volume di oltre 250 pagine, edito da Laruffa Editore, racconta la bellezza della nostra città attraverso un'analisi approfondita del suo patrimonio architettonico, delle preziose testimonianze archeologiche e delle peculiarità del suo territorio.

Il volume può essere richiesto inviando un'email alla dott.ssa Neri all'indirizzo biblioteca@reggiocal.it dopo aver ricevuto la risposta è possibile recarsi a ritiralo.




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FDA, 2025

lunedì 21 aprile 2025

Aizoanthemopsis hispanicum (L.) Klak o Aizoon ispanico


Aizoanthemopsis hispanicum (L.) Klak o Aizoon ispanico è una pianta erbacea annuale strisciante alta da 5 a 20 cm.

Si tratta di una specie rarissima che raggiunge il suo massimo areale di distribuzione settentrionale proprio lungo la costa ionica calabrese come segnalato su https://www.actaplantarum.org/forum/viewtopic.php... è una specie originaria di Egitto, Israele, Giordania, Siria, Cipro, Turchia, Iraq, Iran e della penisola arabica, dove cresce in terreni sabbiosi compatti in pianure desertiche, aree salmastre e regioni semi-aride.

Sul Portale della Flora d'Italia http://dryades.units.it/floritaly la specie è segnalata come "Minacciata in modo critico/Critically Endangered (CR)" ed inserita nella lista rossa.











 
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FDA, 2025

Opera concessa in licenza:
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venerdì 18 aprile 2025

OVILI E STAZZI


Lungo i camminamenti in Aspromonte è possibile incontrare delle testimonianze della vita rurale dei pastori. Si tratta spesso di agglomerati di piccole costruzioni di cui molto spesso rimangono solo brani di muri. Spesso è possibile apprezzare l’utilizzo di ramaglia come copertura o per delimitare l’area. 

Alcuni manufatti sono rettangolari o circolari e composti prevalentemente da muretti a secco, il cui utilizzo è facilmente intuibile: si trattava di piccole abitazioni utilizzate dai pastori nel periodo della tarda primavera-estate quando gli animali venivano condotti nei pascoli montani.

Per approfondire vi consiglio di leggere il libro dell’amico L'Altro Aspromonte - di Alfonso Picone ChiodoSegni dell’uomo nelle terre alte d’Aspromonte’ consultabile qui https://www.laltroaspromonte.it/.../segni-delluomo-nelle.../ e consultare il sito https://www.laltroaspromonte.it/

Per avere un quadro più esaustivo vi invito anche a leggere Il Selvaggio di Santa Venere, La Teda entrambi di Saverio Strati e Gente in Aspromonte di Corrado Alvaro.













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FDA, 2025
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lunedì 7 aprile 2025

LUCE SOFFUSA


Il mio papà stasera
fermo in piedi sorride,
mentre Alice caracolla
e Sasà balla.

Roberta è stesa sul divano,
li guarda e anche lei sorride.
Si acciambella il gatto
sul bordo del divano.

Io trattengo le lacrime,
vorrei fermare il tempo, adesso,
con questa la luce soffusa
che ci illumina.


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FDA, 2025

I TERRAZZAMENTI DELLA COSTA VIOLA


La Costa Viola è caratterizzata da un paesaggio in cui i terrazzamenti agricoli rappresentano un elemento distintivo. La maggior parte delle aree terrazzate (91,4%) si concentra nei comuni di Scilla e Bagnara Calabra. In queste aree, i terrazzamenti attivi sono prevalentemente coltivati a vigneto (66,5%), seguiti da uliveti (15,1%) e, in misura minore, agrumeti e ortaggi.

I muri dei terrazzamenti della Costa Viola sono manufatti realizzati interamente in pietrame a secco di varia forma e pezzatura. La tessitura muraria non presenta sempre corsi orizzontali regolari e non è fitta. Questa caratteristica lascia uno spazio tra le pietre che facilita il drenaggio e che, nel tempo, viene riempito dalle particelle di terreno trascinate dall’acqua.

Tradizionalmente, la costruzione di questi muri era opera di artigiani specializzati, i "murettari". Il termine locale per questi muri è "Armacìa" o "Armacèra". L'origine del termine può essere rintracciata nel greco antico e nel latino nella parola "maceria". In greco, il termine a cui si fa riferimento significa "cumulo di pietre".
 
Il XX secolo ha segnato un progressivo declino della viticoltura nella Costa Viola, con una significativa riduzione della superficie coltivata a vite tra il 1929 e il 1982.




 
per approfondire: Le pietre sono parole, S. Di Fazio et G. Modica, iiriti editore, 2011


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