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lunedì 26 dicembre 2022
IL TEMPO FELICE
il tempo felice
porta seco tristezza,
la luna stasera è una falce.
È il 25 dicembre.
sono sul limine del mare
in questo tempo che scorre
è forse questa la vita?
L’eterno fiume che corre.
lunedì 12 dicembre 2022
I FICHI FANNO I FIORI
mi domando come ho fatto
senza te che della mia vita sei il senso;
e ricordo il tempo quando non eri,
i giorni metallici e ovattati come quando strina lo scirocco;
ma adesso è la vita!
perché anche i fichi fanno i fiori
ma li tengono nascosti.
sabato 10 dicembre 2022
SENZA TITOLO
t’ho vista senza vestiti
ma solo con lui davvero nuda:
senza vergogna, senza timidezza,
senza ostacoli. nuda.
è quel nudo dell’anima
che brucia i corpi:
il mio e il tuo che in un soffio
spariscono e diventano lui.
domenica 4 dicembre 2022
IL QUADRO DI PELLARO
sabato 3 dicembre 2022
LA STRANA STORIA DI FRA CAPPA
giovedì 17 novembre 2022
Amido al microscopio
Il plastidio è l'organulo, all'interno della cellula vegetale, dove si trova localizzato l'amido e quando questo ne è il principale contenuto viene denominato amiloplasto. L'amido è presente negli amiloplasti sotto forma di granuli (composti da amilosio ed amilopectina) la cui struttura è caratteristica per il tipo di pianta da cui deriva. Negli amiloplasti sono trasportati i prodotti della fotosintesi che vengono accumulati come prodotti di riserva, sotto forma di amido, per essere mobilizzati al momento dell'utilizzo. Tali amiloplasti dunque, si trovano in gran numero nei tessuti di riserva (come quelli parenchimatici del fusto, della radice o del seme). In foto il tessuto di riserva di una patata (Solanum tuberosum) visto al microscopio ottico dove è possibile apprezzare gli amiloplasti e i granuli di amido all'interno.
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martedì 15 novembre 2022
PENSIERO LIBERO
QUESTO È MIO FIGLIO
che mi stringe la mano
trotterella lento
ma mi porta lontano;
e se lo lascio solo
lui si guarda intorno
ma poi viene da me
e si scioglie in un abbraccio profondo.
mio figlio ride
e m’ha reso immortale
in questo tempo che corre
e non è mai uguale.
domenica 23 ottobre 2022
VOGLIO STARE STESO SU TE
oggi, tutto il giorno.
e non mangerò
né berrò altro che non sia te.
me ne starò con l’orecchio teso
riposto sul tuo petto
a sentir le tortore tubare
mentre lì fuori il cielo s’infuoca
e si fa nuova l’alba.
lunedì 10 ottobre 2022
Sant'Agata del Bianco
venerdì 7 ottobre 2022
ERRANZA: CIMINA' - MONTE TRE PIZZI
In una calda giornata d'autunno sono tornato a camminare. Da oltre due mesi ero fermo, varie le ragioni. Ho scelto, assieme ad Antonio, un percorso abbastanza conosciuto, nel cuore del Parco Nazionale dell'Aspromonte: dal paesino di Ciminà alla cresta di Monte Tre pizzi, cima che sovrasta il piccolo agglomerato di case. Ciminà è un paesino d'altri tempi con poco più di 500 abitanti ed è lì, proprio da una delle sue piazze, che parte il nostro sentiero. Percorso poco più di un km la strada asfaltata si perde su un fondo ciottoloso che diventa sterrato e poi sentiero tra gli elci. Il sottobosco profuma ora d'erica, lì dove il sole ruba spazio alla vegetazione, ora di cisto. I ciclamini sono in fiore e nel monotono colore del sottobosco si autodenunciano con i loro colori pastello. Rivoluzionari. Noi, silenti erranti passo dopo passo ci fondiamo con questa natura madre e matrigna. Entriamo in valli umide come vulve che trasudano humus di vita. Lì dove l'acqua zampilla ecco felci, muschi, epatiche, piccoli insetti che danzano furiosi allo scrosciar del salto di minute rane che solo da qualche giorno hanno conquistato l'aria, prima prigioniere del mondo acquatico. Riprendiamo il cammino dopo la breve e rigenerante sosta: la salita è erta. Erriamo tra foreste di arbuti con le bacche rosse e succose di cui ci nutriamo quasi fossimo ospiti di un banchetto organizzato da elfi e gnomi. Camminiamo ancora tra elci e corbezzoli fin dove la macchia si perde, muore, scompare e lascia spazio solo alla roccia nuda: siamo sui tre pizzi. La discesa si presenta sin da subito difficoltosa a causa del fondo composto da pietrisco sdrucciolevole; Ciminà è lì sotto di noi e la sola cosa che possiamo fare e fare attenzione a non scivolare. Poco più di 20 minuti e abbiamo perso oltre 400m di quota, siamo letteralmente precipitati sul piccolo paese, stanchi ma pieni di bellezza che i nostri occhi mortali hanno avuto il coraggio di rubare alla Dea immortale.
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martedì 20 settembre 2022
NON ESISTE PIU' VITA SENZA DI TE
Non esiste più vita senza di te
quando la mattina mi sveglio: ci sei,
e quando la sera mi corico: tu ci sei,
io che fiorisco e sfiorisco,
e che sono tutte le stagioni:
melagrana di settembre e
il faggio che si prepara all’inverno.
domenica 18 settembre 2022
MADONNA DELLA CANDELORA - GIUSEPPE BOTTONE 1564
POSTAZIONE TOBRUK
Postazione Tobruk sulla SP3 Gambarie - Melito. Purtroppo, lo stato di conservazione non è dei migliori e gli interni appaiono pieni di rifiuti di ogni genere.
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