L'obitorio è un'ambiente angusto, freddo, amaro e lugubre all'interno del quale s'intrecciano storie che non sono storie di morti ma sono storie di vivi. Quel corpo esangue che giace sul freddo acciaio "è stato" o meglio "è "appartenuto in vita a..". Ognuno ha la sua storia e questa raccolta di poesie ne raccolta una piccola parte delle centinaia che ho visto scorrere in questi anni.
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FORACCHIATO
steso sull’acciaio foracchiato
il corpo umettato
coperto di brina
dopo giorni chiuso
in una cella buia
è li che il tempo
non è più tempo
occhi grigi senza espressione
guardano il vuoto
trapassano squassano violentano il silenzio
si finisce cosi
toccato, aperto, cucito e lavato
riposto nello zinco
07 Ott 2017
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